Museo
Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” - Matera
La storia dell’uomo nel territorio materano è
racchiusa nel Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” di Matera, il più
antico della Basilicata, istituito nel 1911 in seguito alla donazione allo
Stato delle ricche collezioni del senatore Ridola. Nella sezione preistorica
sono esposti significativi reperti provenienti dai villaggi neolitici della
Murgia che testimoniano, a partire dal VI millennio a.C., l'introduzione
dell'agricoltura e lo strutturarsi di insediamenti stabili.
Pregevoli
corredi funerari e oggetti votivi narrano la vicenda umana sviluppatasi nelle
epoche successive nei santuari e nei centri abitati indigeni, poi ellenizzati,
dislocati sulle alture dominanti le vallate fluviali, tra cui Timmari e
Montescaglioso,
Una
collezione di eccezionali vasi protolucani e apuli a figure rosse di V e IV
sec. a.C. attribuiti ai maggiori pittori dell’epoca, testimonia l’evoluzione
della ceramografia magnogreca.
La
sala dedicata al fondatore, con l’arredo dei primi del Novecento, conserva
documenti delle sue attività di medico, parlamentare e archeologo: collezioni
di fossili, minerali, oggetti etnografici, ceramiche di XVIII-XIX secolo
illustrano i suoi molteplici interessi scientifici.
Carta
della qualità dei servizi
Depliant
Mostra "Domenico Ridola e la ricerca archeologica a Timmari.
Forme e immagini"
Mostra "Trasanello...quattro passi nella Murgia preistorica"
Responsabile:
Indirizzo: Via Domenico Ridola, 24 - 75100 Matera
Tel: 0835/310058
Fax: 0835/310058
E-mail:
Orari
di apertura al pubblico: lunedì,
14.00-20.00; martedì-domenica, 9.00-20.00
Giorni
di chiusura: 1 gennaio, 1 maggio,
25 dicembre
Biglietto
di ingresso: intero € 2,50;
ridotto € 1,25; gratuito la prima domenica del mese; agevolazioni
secondo le disposizioni vigenti nei musei statali